La plastica è troppo preziosa
per diventare un rifiuto.

Le iniziative ambientali Vifra

Vifra da sempre ha avuto un occhio di riguardo nei confronti della tutela dell’ambiente. Negli ultimi anni, Vifra ha deciso di impegnarsi ulteriormente e in modo più concreto, implementando alcuni importanti miglioramenti al suo processo produttivo. 

Vifra tiene particolarmente al fattore ecologico, utilizzando materiali innovativi ma sempre con riguardo verso le questioni ambientali e al contenimento degli sprechi. La filosofia di un’azienda attenta che guarda al futuro.

Vifra con orgoglio ha contribuito e contribuisce tuttora nella sostenibilità ambientale grazie a diverse iniziative:  

> nel 2009, rinnoviamo il processo produttivo con un impianto di trasporto e deumidificazione automatico capace di convogliare la materia prima dai silos alle postazioni di stampaggio, senza dispersione di materiale e riducendo del 40% i consumi energetici (foto),

> nel 2012 viene introdotta una pressa di stampaggio elettrica, la quale ha un minore consumo d’esercizio ed un un minore impatto ambientale,

> disponiamo di un impianto produttivo ad emissioni zero,

> a gennaio 2020 abbiamo raggiunto la certificazione ambientale ISO 14001,

> recuperiamo gli scarti dei nostri prodotti stampati riciclandoli, riducendo così gli sprechi. Un esempio di un articolo che viene interamente riciclato é la nostra cassetta per collettori (in foto),

>in collaborazione con i nostri fornitori di materie prime, siamo sempre alla ricerca di materiale riciclato e biodegradabile con cui stampare e produrre i nostri prodotti,

> da dicembre 2022, sosteniamo il Progetto #salvailsuolo di Conscious Planet, un movimento globale creato per avviare e trasmettere un approccio consapevole alla salute del suolo e del Pianeta,

> da gennaio 2023, i nostri prodotti sono disponibili in cromatura trivalente, l’alternativa ecologica e sostenibile essendo priva di cromo 6 (quello inquinante e presente nella cromatura esavalente),

> da ottobre 2023, nel reparto produttivo viene installato un sistema di monitoraggio dei consumi energetici. Questa soluzione permette di tagliare gli sprechi energetici, di ridurre le emissioni di CO2 e la propria Carbon Footprint,

> per il futuro, si prevede l’investimento di un impianto fotovoltaico per aumentare l’efficienza energetica dell’azienda, ridurre il costo dell’energia elettrica ed essere al passo con i tempi utilizzando le energie rinnovabili.

La borraccia Vifra

“La plastica è troppo preziosa per diventare un rifiuto” è il motivo per il quale Vifra lancia l’iniziativa di regalare ai propri dipendenti una borraccia termica personalizzata ed utilizzabile tutto l’anno, con l’obiettivo di sensibilizzare e trasmettere un principio sostenibile all’interno e al di fuori dell’azienda.

È fondamentale che una fonte preziosa come l’acqua non venga sprecata, così come occorre adottare un comportamento più sostenibile verso il consumo e lo spreco delle bottigliette di plastica.

In Italia si consumano circa 10 miliardi di bottigliette d’acqua all’anno e più del 60% (7 miliardi circa) di queste bottiglie non vengono riciclate.

Vifra, nel suo piccolo, è molto sensibile su temi come: l’inquinamento, il rispetto del territorio circostante e la sostenibilità ambientale. Per questo motivo, Vifra ci tiene e si impegna a sensibilizzare i suoi collaboratori con un semplice gesto, che può però aiutare a salvaguardare il nostro pianeta.

La cromatura trivalente e il PVD, le finiture a tutela dell’ambiente

Vifra guarda al futuro e propone la cromatura trivalente: priva di cromo 6 (quello inquinante), non tossica, ecologica e molto più sicura della cromatura esavalente. Nel processo produttivo non avvengono grandi cambiamenti, ad eccezione dell’ultimo passaggio (il deposito). Il deposito della cromatura trivalente può essere definito: PLUS o ICE. Entrambe le versioni hanno le seguenti caratteristiche: possono avere una finitura lucida e brillante oppure satinata ed entrambe rispettano gli standard UE ed i requisiti OEM.

Perché scegliere la cromatura trivalente?

Stesse prestazioni e stesso aspetto estetico della comune cromatura. Tuttavia, il suo ciclo produttivo é del tutto ecologico e garantisce quindi un ambiente più pulito, non causa rifiuti di cromo, assicurando così meno inquinamento ed un minore impatto ambientale.

Il PVD è un’altra alternativa di finitura sostenibile. Infatti, questo metodo di lavorazione del tutto innovativo è 100% ecologico, in quanto le fasi del processo di rivestimento non rilasciano sostanze chimiche nocive e non inquinano l’ambiente.